martedì 11 giugno 2013

PROSSIMO DECRETO: FARE - Incazzare la gente


Siamo veramente all'assurdo.

Se devo leggere in un articolo prono a questo inutile governo di incapaci - identico in tutto e per tutto al fare del precedente che tra l'altro ha fatto solo disastri - un ministro che dice:

«Evitare l'aumento dell'Iva è inutile, in quanto le persone andrebbero ad aumentare il risparmio e non i consumi.»

Ordunque adesso mi domando, sono due anni che mensilmente l'Istat e tutti gli altri organi nazionali ed internazionali accreditati, ci dicono e snocciolano numeri da film dell'orrore, ovvero che in Italia Ex Patria assoluta del (fu) Risparmio non si mette più nulla da parte.

Quindi da dove escono le "alte" idiozie di Franceschini e compagni di merende e prebende, quando dice e dicono che senza questo inutile quanto disastroso ritocco all'insù dell'imposta sul valore aggiunto (I.V.A.) aumenterebbe il risparmio? Ma fosse vero! Vorrebbe dire che si riesce ad arrivare finalmente a fine mese ed a mettere qualcosa da parte.

Ergo dalle loro parole si arguisce, addirittura ci possono arrivare financo i ben pensanti e quelli che hanno pagato i due euro, che se l'Iva aumenta non solo il risparmio per chi ancora ci riesce ha ed avrà il definitivo funerale, senza nessuna "divina" resurrezione, ma anche l'economia interna avrà la sua definitiva battuta d'arresto con tutte le conseguenze già viste ed immaginabili.

Inoltre e va ricordato è notizia di pochi giorni fa, che anche l'ancora di salvezza (degli industriali di Confindustria e della triade sindacale corrotta) l'Export italiano ha avuto l'ennesima battuta di arresto tornando addirittura se non peggio ai livelli che c'erano nel 2009.

Quindi non solo l'economia interna sta morendo, ma anche quella esterna o estera è alla canna del Gas!

Che dire qualcosa hanno fatto con i 14 mesi di Governo Napolitano / Monti / Merkel, da tutti non dico ripudiato ma sicuramente volutamente buttato nel dimenticatoio ed il primo scorcio di Governo Napolitano / Letta / Merkel.

Già questi pochi appunti basterebbero a chiudere lo scritto. In quanto non ci vuole molto a capire quanto questi "signori" siano distanti dalla realtà fattuale delle cose e per contro quanto tengano a fare i bravi giullari di corte nei confronti dell'oligarchia Europoide...

Però, a loro difesa, va detto che vogliono creare lavoro per decreto ed ovviamente con le solite discriminanti dei giovani dimenticando tanto l'articolo 1 della Carta quanto il fatto che i senza lavoro non hanno età...

Infatti proprio ieri si sono suicidati un "giovane" di 35 anni nella provincia di Torino ed un "meno giovane" nella provincia di Ercolano. Senza contare che la soglia di suicidi per inedia, indotta dalla loro incapacità, e dalla mancanza di lavoro aumenta ogni giorno che passa!

Ma giustamente uno slogan, come il puffo Blu viagra ed il Sobrio Loden della alcoolisti anonimi ci hanno insegnato, senza frasi ad effetto tipo: "Fare" un cazzo lo aggiungo io e "lavoro ai Giovani, tanto gli altri non contano un cazzo", perde di ogni effetto per le fragili menti di chi ha ancora voglia di starli a sentire e (purtoppo) votare!

Quasi a dire che la decretazione è un'epica magia che risolve tutti i mali in un sol colpo!

Peccato che la magia vada bene nei film, al circo, quando si va al cabaret e non quando si ha che fare con la carne viva delle persone...

Difatti, secondo loro, basta una pessima magica legge per rilanciare anzi per far risorgere una contrazione dei consumi e dell'occupazione accentuata ed allargata dal fare del Governo precedente che ora tutti fanno finta non sia mai esistito...

Quindi sarà un sicuro successo! Naturalmente, e son sempre di più, per quelli che non vedono l'ora di armarsi di ombrello (ogni riferimento agli accadimenti di Terni è puramente voluto).

E' ora di dare il giusto nome alle cose. Quando l'Italia è uscita dalla procedura di infrazione del 3% (percentuale che non si sa come e dove sia uscita) gli oligarchi Europei hanno ordinato all'attuale esecutivo nominato ed "eletto" con legge, probabilmente, incostituzionale - la Corte ad acta ancora si pronuncia - che l'Iva va aumentata e per non dimenticarlo l'Imu non va tolta!

Tanto è vero che i loro gerarchi non avevano nemmeno finito di parlare che da subito si è cominciato, complici i quotidiani servi e venduti, i sindacati che non esistono più e la politica stessa, a smettere il "dirimente" e "dirompente" punto dalle stronzate da raccontare giornalmente alla popolazione.

Che dire, qualcosa devono pur fare per rendersi credibili agli occhi dei loro "signori e di fatto padroni", che gli danno un alituccio di comando sopra una popolazione oramai allo stremo...

Non dimentichiamoci che Enrichetto si è sentito confortato dal risultato delle elezioni amministrative.

Infatti ha trionfalmente detto che il governo delle larghe intese ne è uscito ben rafforzato. Dimenticandosi di dire che la metà delle larghe è stato pesantemente bocciato se non azzerato. Quella del Nano di cerone e del Loden Ubriaco per intenderci. Mentre l'altra metà, la sua, ha vinto con meno della metà dei voti, quindi ne è uscita fortemente e pesantemente ridimensionata.

Va bene che al Pd piace pettinare le bambole e smacchiare mitologici giaguari, ma ha votato solo il 46 – 48 % degli aventi diritto.

Altro caso strano vuole che al 90% delle volte il risultato amministrativo non c'entri nulla con il fare del Governo centrale. Che per altro fino ad oggi non ha fatto nulla. Si sono limitati alle mere dichiarazioni...

Quindi cosa avrebbero premiato gli elettori? La profuzione di "verbo" detto nel senso grammaticale del termine?

Anche perché nelle amministrazioni Comunali oltre che ad esserci un diverso modello di voto, dove si sceglie la persona ed il suo (finto) programma si ha una percezione di maggiore vicinanza con il candidato.

La breve premessa mi serve per rimarcare che la maggioranza delle persone, che erano chiamate ad esprimere un giudizio per il rinnovo di dette amministrazioni, li ha puniti. E, che Enrichetto e compagnia (tutta) non hanno nulla ma proprio nulla di che lodarsi, anzi, avrebbero molto su cui riflettere per vedere cosa fare realmente prima che la pentola scoppi!

Qui non siamo soltanto io o i cosiddetti pazzi a dirlo, ma sono parole pronunciate dai Presidenti Confindustria (il giovane ed il meno giovane) pochi giorni or sono...

Avevo deciso di chiudere l'articolo al punto precedente. Purtroppo mentre facevo le varie ricerche sui quotidiani per mettere i link di riferimento e di approfondimento ho letto, mio malgrado, che anche oggi non ci è stato risparmiato l'ennesimo suicidio di un ragazzo di 32 anni che ha deciso di togliersi la vita per la mancanza di lavoro...

Un'altro "antieroe" che non avrà il cordoglio dei "Presidenti" dei Palazzi e delle "Istituzioni" perché come ha detto Bonino non ha dato credibilità alla Patria andando a combattere una guerra di occupazione ed anticostituzionale non sua. Alla fine era solo un disperato creato da loro e quindi a chi importa? Qui

Ma alla fine non preoccupiamoci più di tanto, questi hanno annunciato il decreto "Fare"... Tra poco come per magia i suicidi scompariranno del tutto ed il lavoro uscirà anche per i morti...


Simone

Altri Link:


Da "La Repubblica": Crisi, l'allarme dei giovani industriali: "Italia senza futuro, c'è rischio rivolta"

Da "La Repubblica": Squinzi: "Senza crescita e lavoro a rischio la tenuta sociale del Paese"

Da "Il Sole 24 Ore": Deficit, la Ue: chiudere la procedura d'infrazione sull'Italia. Letta: risorse solo nel 2014

Da "Il fatto Quotidiano": Casse vuote, urne vuote

Da "Contro la Crisi": Ocse, nuovo record disoccupazione Italia: 12%. Con la riforma Fornero "persi 1.200 occupati al giorno"


domenica 28 aprile 2013

ITALIA POST CHE?!? - Quanta amarezza

Dopo tutti i generi di porcherie, vissute negli ultimi due mesi, oggi è nato il Governo "Letta I° - Monti II° - Berlusconi V°, nel sedere dell'Italia e di noi Italiani sempre".

Esecutivo che ancora giura ma che già mi da una visione di pericolosità e durezza verso la Nostra Popolazione, soprattutto tenendo conto degli svariati precedenti anche recentissimi.

Popolazione, costantemente Presa in giro ed a schiaffi, da quattro cialtroni che hanno praticamente invalidato la tornata elettorale di Febbraio!

Dalle Urne era uscito un forte, quanto secco, No all'austerità. No a quest'Europa (finanziaria). Un No deciso a Monti e le sue politiche, praticamente abbiamo il Bis sotto altro nome, anche i partiti che lo compongono sono gli stessi.
C'era anche stato un forte No alle ingerenze Vaticane e sopratutto un basta a / e con Napolitano.

Ma siccome è d'uso, nella Nostra Nazione, rispettare la volontà del Popolo, abbiamo un Governo composto da ultra liberisti, finanzieri ben nascosti, ultra lecca preti e prelati, ultra integralisti e ciliegina sulla torta, fatto mai accaduto prima nella Storia della Repubblica, un Napolitano Bis...

Dalla serie quello che il popolo vuole il popolo ha...

Si potrebbe anche dire, hai voluto incaponirti e votare? Ecco rispettato il tuo voto! Ecco quanto vale tanto la crocetta quanto la delega data in bianco:

"Nulla. Mi vien da dire che solo lo stolto può volere e credere che possa esserci il cambiamento continuando a delegare, dando fiducia a chi ha fatto di tutto per distruggerlo, senza mai ribellarsi ad esso!
Quanto sta accadendo in Grecia e Spagna, quanto è accaduto da Noi nel recente passato, non ha insegnato nulla. Sia sotto il profilo strettamente politico, che dei moti di piazza..."

Il popolo chiede ed ha chiesto Cambiamento di persone e di passo, nei Palazzi si risponde e si è prontamente risposto con Conservatorismo e del peggiore...

Un Napolitano bis alla Presidenza della (Ex povera) Repubblica ed un Monti bis (che va sotto il nome di Letta) al Governo...

Ce lo impone la Germania, lo ha detto ieri senza mezzi termini il loro ministro delle finanze. E, sopratutto ce lo mettono a credere i nostri giornali non solo venduti ma schiavi dei loro padroni che gli danno i soldi nostri!

Come dico da tempo, ovviamente inascoltato, votare non serve più a nulla. E' triste dirlo. E' dura pensarlo. Ma è ineludibilmente la verità fattuale.

Naturalmente mi sono stancato di ripetere all'infinito i motivi per cui farlo oramai non serve più a nulla. La sua inutilità si è definitivamente palesata in questi ultimi giorni. Il voto di Febbraio è solo servito a salvare "il ed un" Sistema oramai morto dalla sua definitiva esplosione!

Visto l’andamento delle cose, mancando – da oramai troppo tempo – una forza sindacale unitaria e forte che sappia e voglia compattare la popolazione affinché si riprenda i propri diritti civili e politici, spero che Grillo – fra un indietro tutta ed un’invettiva utile solo a tenere la gente ferma a sfogarsi sulla tastiera – decida di portare tanto i suoi parlamentari, quanto la gente nelle piazze.
Essendo la sua, nell'attuale, la sola “forza” in grado di farlo.
Anche considerato che, oramai e con ogni probabilità, è rimasta l’unica cosa sensata da fare.

In quanto solo le Piazze reali sono sempre state le uniche vere Madri che hanno portato ai cambiamenti ed a tutti i reali mutamenti di passo di ogni Paese e di ogni era storica di questo Mondo…

Affermo con e per chiarezza che ovviamente non ci credo. Alla fine e come è già successo nel passato, dovremo cavarcela da soli o con l'aiuto di salvatori esterni...

Del resto, anche a lui va dato il demerito di aver fatto di tutto per salvare il Sistema stesso. Con i suoi arretramenti e con le sue filippiche volte a contenere la rabbia delle persone sulla tastiera. Perciò, perché farlo saltare proprio ora?

Su questo punto, e lo dico con estrema amarezza, va ribadito che tanto, ed anche qui è un già visto. In Parlamento l'opposizione vale solo come contorno. Serve a dire c'è. Serve a tenere ben saldo lo Status Quo.

All'oggi, ma già da tempo purtroppo, ha la sua unica utilità, per far utilizzare alla maggioranza (come abbiamo imparato sulla nostra pelle) la Nostra Costituzione come Carta da Bagno.

Infatti, ogni qual volta una legge o proposta di essa viene palesemente bocciata, si ricorre all'urticante e vile voto di fiducia. In modo da far passare qualunque porcata e porcheria abbiano in mente.

In chiusura dico che da amarezza, tornare a scrivere su queste pagine sempre le stesse cose, dopo quasi due mesi di assenza e silenzio.
Periodo nel quale ho avuto la seppur flebile speranza, ma mai la certezza, di poter parlare finalmente di altro...

Ribadisco che da amarezza vedere, che ogni qualvolta sembra di intravedere un seppur minimo vento di cambiamento, nella nostra Nazione e nel cuore del Popolo da essa abitata, lo stesso dapprima si trasformi in leggera brezza e poi scompaia del tutto,

lasciando in bocca solo l'amaro sapore del potrebbe essere stato ma così non è.

Simone

venerdì 8 marzo 2013

PER FORTUNA CHE IL PILOTA (AUTOMATICO) C'E' - Sulle parole di Irreversible Mario...


Voti contro? C'è il pilota automatico. Parola di Draghi

L'esito elettorale, Italiano, ha dato come risultato una crescente voglia di cambiamento sopratutto politico e sociale.
Mario Draghi, ne prende atto. Se ne rallegra, però, tra le righe afferma:
"Va beh, che significa? Li abbiamo fatti votare. Tanto non conta nulla, c'è il pilota automatico (ndr). Devono fare quello che diciamo noi..."
Mi piace la democrazia secondo Draghi. E' la democrazia degli speculatori, sulla pelle altrui... Si potrebbe dire.
Un'altra cosa che mi è molto "piaciuta", del suo discorso, è stata il profuso uso dei condizionali...
Nonostante si sia visto e si stia vedendo ovunque, come il ricorso a politiche repressive e di austerità, stiano aggravando la recessione, (Germania compresa in quanto è entrata in situazione di stallo o crescita zero ergo pre recessione), dice che se si continuasse così, ovvero proseguendo il cammino intrapreso, si potrebbero vedere crescita(?), occupazione(?) ed anche ricchezza(?)... (i famosi condizionali).
Va bene, i condizionali son belli. Però quello che conta è il reale. E la realtà attuale cosa ci racconta?
La stessa, rende evidente che c'è un totale scollamento della popolazione, dell'area dei 17 anche in questo caso Germania compresa, che diventa sempre più povera ed arrabbiata.
Persone che non vedono l'ora e chiedono a gran voce, che quest'"Europa" monetaria ed oligarchica cambi politiche e diventi più sociale e meno finanziaria.
In due parole più attenzione al Popolo e meno (salvataggi) alle Banche...
Altri dati e non solo Italiani, sono:
l'aumento indiscriminato della disoccupazione e del precariato. (Occupazione?)
Il sempre maggiore abbandono del percorso di studi, con la conseguenza di andare ad ingrossare le fila degli inattivi. (Crescita?)
Poi c'è la continua perdita del potere d'acquisto delle persone e delle famiglie, l'aumento generale della disperazione ed ultimo ma non ultimo i suicidi. (Ricchezza?)
Questa è un ulteriore dimostrazione del fatto che tutto il percorso politico economico intrapreso dal 2010 in poi (ma si potrebbe dire anche da prima) è risultato fallimentare.
Dimostra ancora una volta di più quanto persone come Draghi, che impongono sacrifici agli altri, non vivono quello che le popolazioni (con l'Euro) sono costrette a subire.
Rimarca ancor di più, nonostante la volontà popolare sia altra, che "ai piani alti" non c'è nessuna intenzione di cambiar rotta ed ammettere che quello che è stato fatto fino ad oggi ha portato ad una sola direzione: il fallimento.
Se si è alla ricerca di ulteriori fatti, basta vedere l'esito elettorale Italiano. I crescenti moti di protesta in Spagna e Grecia. I mugugni nei confronti dell'Euro della stessa popolazione tedesca. Ecc. ecc.
A tal punto va detto che tutte le Nazioni, anche quelle all'interno dei 27, che sono al di fuori della moneta unica sono in ripresa economica. Sarà anche un caso, ma i dati son questi.
Quindi l'unica conclusione che si può trarre da tutto il suo relazionare è questa:
"Il discorso di Draghi è puramente ideologico, l'austerità fino ad oggi ha solo portato disastri.
E' errato in quanto i fatti accertati dicono che le loro politiche hanno portato altra povertà e tanta rabbia.
E' per certi versi dittatoriale, poichè la volontà dei popoli è diversa e non vogliono il pilota automatico (ndr).
E' sicuramente demagogico in quanto serve ad instillare nelle menti delle persone dubbi sulla sacrosanta scelta di un cambio di passo verso politiche volte al sociale."

Simone

Link:

Da "Il Fatto Quotidiano": Elezioni, Draghi: “L’Italia prosegue con le riforme, c’è pilota automatico”


giovedì 28 febbraio 2013

ECCO DOVE L'EUROPA HA PORTATO LA GRECIA - Noi che intenzioni abbiamo?

Colgo spunto da un articolo letto sul Corriere della Sera, riguardante la situazione Greca, per fare alcune considerazioni anche su quello che sta accadendo oggi qui in Italia...

Ricapitolando, fino ad ora la Grecia, naturalmente parlo dell'emanazione del Governo eletto, seguendo i dettami della Troika (leggasi Krauti, Tedeschi e Germania), ha ridotto il suo popolo alla fame ed alla miseria per salvare le banche!

Per chi non lo ricordasse o facesse finta di non saperlo la gran parte dei prestiti, ottenuti sulla e con pelle dei cittadini che ne stanno pagando le atroci conseguenze, sono andati a rimpinguare le disastrate casse dei "loro" istituti di credito. I quali a loro volta devono ridare i soldi alle ricche Banche Tedesche...

Glielo ha chiesto l'Europa. Quella degli oligarchi e dei finanzieri ovviamente...

Un mantra che mi riporta alla mente un qualcosa di già sentito, oltre che un forte senso di mal di stomaco...

E' storia, ed anche stato scritto, ovviamente in taglio bassissimo, dai nostri scribacchini...

Il popolo greco sta patendo la fame. Non può curarsi e non può più, tra le altre cose, curare i casi di Anemia. Qui l'articolo
Ricordo che qualche mese fa è uscito lo stesso identico problema per farmaci ospedalieri contro il cancro. Qui l'articolo

Tutto questo sta accadendo perché il Governo Greco, colluso e corrotto come i nostri fino ad oggi, - leggasi Monti, Bersani e Berlusconi per citare i tre che sono rientrati in parlamento - al posto di utilizzare quei soldi, pagati da noi cittadini dell'area Euro, per onorare i debiti con i vari fornitori, andando a giusto vantaggio della propria popolazione, non solo l'ha ridotta alla fame, ma ha scelto sotto dettatura di salvare i banchieri incapaci...

In due parole le stesse identiche politiche fallimentari perseguite, durante tutto il 2012, dal Governissimo Merkel / Napolitano e dai loro fantocci qui in Italia.

Cito per fare un raffronto con la nostra realtà, il caso Monte Paschi Siena ed i quattro miliardi di Imu, praticamente regalati... Qui un articolo

Adesso alla luce di questa nuova vicenda che sta drammaticamente toccando i nostri vicini, chi dice che vuole il matrimonio con lo smacchiatore smacchiato, è sicuro che continuare a rincorrere il culo (inchiavabile cit.) della Merkel sia la cosa più giusta da fare?

Prima o poi la Grecia scoppia. Oramai temo che la guerra civile sia inevitabile...

L'altra domanda che mi pongo è questa: "Dopo i Greci, i prossimi ad arrivare ad uno scontro armato fratelli contro fratelli è quello a cui noi aspiriamo?"

Subito dopo aver appreso il risultato del voto, avevo visto oltre che un "salvataggio" del sistema - ma quello si salva sempre - anche una presa di posizione e di coscienza contro le politiche suicide che sono state messe in atto nei confronti dei vari P.I.G.G.S. Ovvero Noi!

Poi però, devo dire che, l'ascoltare da più parti le tante idiozie, tra cui l'interpretazione di comodo della nostra Costituzione, mi ha fatto nuovamente pensare che quello che poteva sembrare un voto maturo e di difesa dei diritti nostri e degli altri, si stia rivelando come un dire:

"Andiamo in guerra, ma appena ci fanno "Buh!" o ci propongono l'armistizio, ci arrendiamo subito! Senza nemmeno provarci! Ce lo chiede la Germania!!."

Continuiamo così, ridiamo man forte ai soliti noti, la Grecia non è che è vicina è certa!

Noi popolo Italiano abbiamo scelto una presa di posizione!

Chi votando contro i dettami tedeschi, la quasi assoluta maggioranza.
Chi, come me, scegliendo l'astensione di protesta, contro un sistema che personalmente ritengo marcio e battibile solo dall'esterno. Ma pur sempre andando contro i dettami tedeschi!

Scelte che, pur nella loro diversità, sono sacrosante ed insindacabili e mirano allo stesso risultato! Ovvero ad una politica volta in favore ed a favore della popolazione! La nostra e quella dei nostri vicini europei!

Adesso, però, bisogna avere il coraggio di mantenerle. Sempre rimanendo ben consci che ogni scelta come ogni decisione, ha sempre una conseguenza.

Ma se è quella più giusta per Noi, per quante difficoltà essa possa portare, va mantenuta fino in fondo.

Poiché sappiamo che se il percorso intrapreso è quello giusto è anche quello che, pur con tutte le sue difficoltà oggettive, ci porta ad uscire dal fango dove malauguratamente ci hanno e ci siamo cacciati...

Simone





martedì 5 febbraio 2013

I VERGINI DI LEPANTO CRESCONO - Sulle parole di Bersani

Di tutta la retorica usata da Bersani, o meglio raccontata da chi ha scritto l'articolo [Qui], escono solo tre punti commentabili.

Il primo:

Non ha nessuna intenzione di fare quello che tutti Noi Italiani chiediamo:

"Invertire la spirale recessiva creata prima con Prodi, continuata in senso peggiorativo da Berlusconi e resa più che insostenibile da Monti."
Anzi, visto che hanno fatto non pochi danni, sulle nostre spalle, ci vuole fare anche il matrimonio.
Questo denota quanto il Pd sia dichiaratamente di destra e sopratutto democristiano... La sinistra per loro è morta e sepolta. Ma lo si era già visto da tempo e si è avuta la conferma con le piccate risposte riguardo al 1921!

Sempre sull'operato del Parlamento e del Governo uscente e proponente, tanto sono sempre gli stessi, oggi come al solito oramai, la Corte dei Conti ha diramato l'ennesima bocciatura, tanto di Monti che degli altri Partiti che lo hanno sostenuto. O, come venivano "amorevolmente" chiamati, dalla nostra stampa serva e puttana, la cosiddetta ex "Strana Maggioranza"


Il secondo:

Dice che si è raffrontato con la popolazione per spiegarci il motivo delle pessime riforme del lavoro e delle pensioni.

Orbene, quando? Non ricordo un solo incontro con la gente fatta da uno solo di loro!

Anzi quando la gente ha incontrato Fassina [Qui il video] lo ha preso a spintoni. Forse l'esponente del Pd, non è riuscito a far capire, a chi è rimasto senza nulla, che era stato deputato a spiegare.

Al contrario di quanto, Bersani, afferma, mi pare ed è evidente, che tanto lui quanto gli altri stiano facendo di tutto per non andare in piazza e, raffrontarsi con la rabbia delle persone malversate. Ovvero Noi cittadini.

Giustamente parlare attraverso schermi, stampa e microfoni amici è molto più semplice e, per loro, salutare...

Non lo vedo bene e proprio non lo riesco ad immaginare un elicottero che parte di corsa dentro una delle piazze delle nostre città. Effettivamente son piccoline.

Naturalmente il riferimento agli accadimenti di Barca e Passera che dovettero fuggire con quel mezzo, per non essere linciati, è voluto.


Il terzo:

Bersani si fa vanto di aver voluto lui (inteso come Partito di Destra) Monti al Governo. Effettivamente è vero. Sono stati loro i primi a fare il suo nome a Napolitano. Con l'ovvio accordo di Berlusconi e degli altri innominabili.
Serviva qualcuno per massacrare la popolazione e fare in modo che loro rimanessero "Vergini di Lepanto".

Peccato che il povero "diavolo" faccia le pentole e non i coperchi e, lo stesso Presidente del Consiglio uscente non abbia accettato il Quirinale, ma ci abbia preso gusto.

Ma come si dice, prima o poi i nodi arrivano sempre al pettine. Oggi paghiamo Noi, domani tocca a loro saldare quel conto troppe volte rimandato. E' una questione di tempo.

Continua affermando che Monti non era sorretto da nessun partito.

Veramente una cosa strana. Un personaggio (Monti) che è stato ministro del tesoro negli anni '80 per la DC, sottosegretario per il PSI di Craxi, che ha avuto svariati mandati Europei tanto da D'Alema Presidente del Consiglio, confermati da Berlusconi quando ha ricoperto lo stesso ruolo, a me sembra che avesse la copertura di tutti i partiti passati e sopratutto presenti, nonché quelli proto futuri...

Qui mi sentirei di consigliare a Bersani, quello che parla con le persone da lontano lontano, di prendere un po' fosforo.

Anche perché se ambisce a ricoprire la cosiddetta Quarta carica dello Stato, certamente non gli serve l'onestà. Sicuramente non abbisogna di intellighenzia, tanto quello che deve fare glielo detta Merkel (quella vera), ma di memoria sì! Deve ricordarsi gli ordini che gli vengono dettati!

Che altro dire?

Mi piange il cuore pensando a quelle persone che hanno votato alle primarie pagando (ricordiamolo sempre) con la speranza di rivedere un po' di "Sinistra" ed invece si son trovati un altro Jeckyll di destra ultraliberista ancora più abbietto della marionetta...

Simone


mercoledì 23 gennaio 2013

Ma qualcuno che non dica Boiate in Italia esiste ancora? - Sulle parole di Squinzi

In relazione alle parole di Squinzi e volendo rispondere ai punti salienti del suo "manifesto fallimentare e liberista sulla pelle della collettività" - Va proprio di moda in Italia fare i conti con la saccoccia degli altri - ho questo da dire:

1) Dice che la riforma degli schiavi che porta il nome di Fornero - Quella che ha creato gli esodati e che non sa quanti sono, per intenderci - è troppo morbida e va rifondata da zero creando ulteriore flessibilità.

Si legga possibilità di licenziare come e quando si vuole per qualsivoglia motivo. Riduzione o induzione del lavoratore al totale silenzio. Pena la cacciata, penso che su questo Fiat abbia fatto scuola.

A rafforzo del suo dire afferma che il tutto è stato già fatto nella maggior parte dei Paesi Europei. Però dimentica, volutamente, di citare quali!

Giustamente l'Europa è grande, ma almeno uno di questi Stati che hanno fatto quello che lui declama poteva dirlo.

Qui sorge il problema, non può citarli perchè quello che lui enuncia è totalmente falso! Fuor di realtà! Inesistente! Neanche in Grecia sono arrivati a tanto!

La Nazione dell'Asse Euro, i 17, ma anche volendo andare più in là quindi comprendendo tutta l'Europa finanziaria, i 27, che ha i contratti del lavoro peggiori sia come salario che come diritti, nei confronti del lavoratore, è proprio la nostra!

2) Parla di mobilitare l'esigua somma di 316 miliardi di € in cinque anni! Come ed in che modo? Li daranno gli industriali investendo? Nemmeno a pensarci!

I miliardi in questione sencodo il dire del Presidente di Confindustria, devono uscire dalla collettività, ovvero dai soliti noti! Noi cittadini, che paghiamo sempre e non godiamo mai!

Chiede la detassazione delle imprese (sempre loro). Vuole che si aumenti il periodo lavorativo di ulteriori 40 ore annue e che il maggior tempo lavorato sia ulteriormente detassato e decontribuito! (Per la detassazione si parla di imprese e non di lavoratori)

Decontribuito sta a significare che il maggior periodo di lavoro non sia retribuito oppure, nel migliore dei casi stra sotto pagato!

Come dire "Ce lo chiede Squinzi!"

Inoltre pretende che lo Stato privatizzi tutto il suo patrimonio, con gli eccellenti risultati che stiamo vivendo in questi giorni!

Non sto a ricordare quello che sta accadendo a Taranto con l'Ilva, ex azienda di Stato privatizzata, ne' quello che sta accadendo in Sardegna e di cui nessuno si ricorda mai, per il Sulcis, oppure per l'Alitalia!

Ricordo, per chi non lo sapesse che a differenza del sentire comune le aziende in capo allo Stato sono fonte di reddito attivo. I bilanci sono pubblici.

Non pago di tutto il suo dire, chiede una rimodulazione (aumento) delle aliquote Iva più basse.

Affermando che riordinando le stesse (sempre l'aumento delle aliquote) si potrebbe contribuire ad abbassare l'Irpef alle fasce più deboli!

Un intento nobile si potrebbe supporre! Peccato che l'Iva sia l'imposta o tassa occulta, che incide di più sui redditi famigliari!
All'aumento della stessa, aumentano i prezzi di tutti i prodotti! Senza far distinzione fra ricchi e poveri...

Si manca di tener conto che l'imposta va a gravare maggiormente proprio su quelle fasce di persone che il novello "San Giorgio liberista con culo nostro" dice di voler aiutare!

In ogni caso un punto giusto e condivisibile lo cita, quando afferma che lo Stato deve pagare i 48 miliardi di debiti contratti.

Questa è l'unica parte del discorso del già citato "San culo nostro" in cui ho trovato la pienezza di intenti con il suo dire.

In quanto è giusto che lo Stato o per meglio dire l'amministrazione Statale utilizzi la stessa velocità e caparbietà, nell'onorare i propri debiti, con cui chiede a Noi di pagare le tasse!

Balzelli e Tasse che poi vanno a finanziare: banche, armamenti, Vaticano e quant'altro!


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Il discorso di Squinzi è molto articolato e chiude con una serie di numeri previsionali che cercano di far passare per buono il suo dire...

Per contro, tutto l'andamento del 2012 appena passato, mese dopo mese ha smentito sui fatti le troppo ottimistiche previsioni di questi "geni della lampada".

Spero che quanto abbiamo passato sulla nostra pelle ci abbia insegnato, a tutti, che le chiacchiere e le previsioni lasciano il tempo che trovano!

E' vero che molte riforme vanno fatte. Ma esse devono essere conseguite ed eseguite in un ottica sociale e sopratutto a vantaggio di tutti. Non per creare nuova povertà, disoccupazione e precariato come sta accadendo oggi in Italia ed in altri Paesi Europei....

Simone


Link

Da "Il Fatto Quotidiano": Crisi, Confindustria: “Riforma del lavoro insufficiente, nuovo governo la cambi”

martedì 22 gennaio 2013

ACCADE IN ITALIA - Dove la Giustizia è diversa per tutti

Il Signor Giuseppe Gullotta si è fatto oltre 21 anni di carcere per un delitto che non ha mai commesso!

L'accusa gli venne mossa da un presunto complice. Il quale, quando pareva stesse per ritrattare, fu, prontamente, ritrovato impiccato nella sua cella. Si presume sia stata un'azione perpetrata ad opera di mafiosi e guardie carcerarie; anche perchè, lo stesso, era monco.

Quando venne arrestato, pur in mancanza di prove certe ed evidenti, lo constrinsero a confessare a suon di calci, pugni e torture!

Nel 1990 è stato condannato in via definitiva, nonostante abbia sempre proclamato la propria innocenza!

E' riuscito ad avere una revisione del processo, nel 2007. Solo ed unicamente perché uno dei suoi aguzzini - che non pagheranno mai, sono carabinieri molti dei quali in pensione - ha avuto un rimorso di coscienza ed ha raccontato agli inquirenti il reale motivo delle confessioni loro estorte: "Le brutali torture ricevute!"

Ha ottenuto giustizia e la definitiva scarcerazione solo nel gennaio 2012. Dopo quasi 22 anni di galera da innocente...

Il titolo del giornale che riporta la notizia, in taglio basso e ben nascosta, è:

« Assolto dopo 21 anni di carcere chiede 69 milioni allo Stato »

Mettendo in evidenza la richiesta risarcitoria, che a mio parere non solo è giusta, ma anche sacrosanta!

Personalmente avrei titolato:

« Vittima di ingiustizia e torture, chiede il giusto risarcimento per una vita passata in carcere senza colpe!»

Ma non sono io che faccio i titoli ad effetto e sopratutto non devo vendere copie...

Mentre avrei aggiunto, alle richieste risarcitorie del Gullotta, anche la galera per chi lo ha torturato e per chi ha sbagliato rovinandogli di fatto la vita!

Su questo ultimo punto va ricordato che in Italia il reato di tortura latita. Nonostante "ce lo chieda, da tempo immemore, l'Europa" civile e dei diritti.
Già, per chi non lo sapesse, esiste anche un'Europa al di fuori di quella tedesca e sopratutto finanziaria.

Un altro appunto che va riportato alla memoria è, che qui nella nostra Nazione solitamente, i carnefici sopratutto se esponenti delle cosiddette forze dell'ordine, fanno carriera!

L'uomo che era a capo della Polizia per i fatti di Genova del 2001 è diventato sotto segretario del Governo Monti!

Molti agenti condannati in via definitiva per i crimini commessi portano ancora la divisa e ricoprono incarichi di alto livello...

Mio malgrado, quelli appena citati, son tutti fatti di cronaca ben conosciuti dai più!

Leggere questa storia, mi ha indignato! Mi ha fatto ricordare ancora una volta di più quanto la cosiddetta "giustizia" sia diversa per tutti!

E' diversa per i politici che alla peggio finiscono in convento. E' diversa per chi dovrebbe essere al servizio del cittadino, ed invece lo massacra facendo carriera. E' diversa per chi non ha modo - soldi tanti e conoscenze - di difendersi e deve pagare per feroci delitti che come in questo caso non ha commesso!

Simone

Dedica di post chiusura:

Dedico questo scritto a tutti i giustizialisti della domenica, che stanno al caldo e sono sempre pronti ad additare il prossimo. A quelli che sono sempre i primi a dar ragione ai macellai in divisa, senza minimamente prendersi la briga di provare a comprendere dove stia realmente la realtà dei fatti!

Link agli articoli sulla vicenda:

da "La Repubblica": Assolto dopo 21 anni di carcere
chiede 69 milioni allo Stato


Da Re Le Inchieste: Ventuno anni all'ergastolo, era innocente
"Chi mi ridarà la mia vita perduta?"


Da Tempi: Storia di Giuseppe Gullotta, assolto dopo ventuno anni di carcere